Programma sviluppo filiere di Intesa Sanpaolo: cos’è e come funziona

Uno dei pochi settori che in Italia continua a crescere, ottenendo ottimi risultati in tutti i Paesi del mondo dove è presente, è il Made in Italy. La qualità italiana legata all’artigianalità è un connubio vincente, che trascina l’economia del Paese ormai in piena crisi da diversi anni. Intesa Sanpaolo ha messo a punto un programma che vuole aiutare la creazione e la gestione delle filiere, sostenendo la crescita allo stesso tempo delle piccole botteghe artigiane e dei marchi italiani legati alle esportazioni. Vediamo nello specifico di cosa si tratta e come funziona.

Programma sviluppo filiere: di cosa si tratta

Il programma sviluppo filiere di Intesa Sanpaolo è un progetto partito nel 2015, che mette in comunicazione le piccole imprese e le botteghe artigiane con le grandi e medie aziende del Made in Italy. Grazie a questo sistema innovativo le imprese possono trovare facilmente eccellenti fornitori per i loro prodotti e per le lavorazioni, mentre gli artigiani possono usufruire di un rapporto privilegiato e diretto con una grande realtà imprenditoriale, in grado di valorizzare i propri prodotti e le proprie capacità.

I settori principali interessati dal programma di sviluppo delle filiere di Intesa Sanpaolo sono:

• moda
• industria
• alimentare
• progettazione
• grande distribuzione

Ovviamente nessun settore è escluso dal programma, basta che si tratti di una realtà aziendale e imprenditoriale con un alto contenuto qualitativo, caratterizzata da una forte vocazione all’export. La gestione di tutto il processo è affidata a una piattaforma digitale, Confirming, dove fornitori e aziende possono comunicare telematicamente e sincronizzare i propri sforzi per raggiungere obiettivi comuni.

I vantaggi di questo modello di sviluppo sono innumerevoli, tra cui una maggiore facilità nell’accesso al credito, specialmente da parte delle piccole aziende e delle botteghe artigiane. Si tratta di un aspetto fondamentale, che stimola e sostiene gli investimenti in ricerca, sviluppo e innovazione, garantendo anche il rispetto delle condizioni lavorative e della valorizzazione delle capacità artigianali e manifatturiere.

Nuovo modello di rating per le imprese del Made in Italy

Intesa Sanpaolo affianca al suo programma di sviluppo delle filiere anche un nuovo modello di rating, un sistema che permette alle aziende caratterizzate da un alto tasso d’innovazione e di qualità di migliorare la loro posizione finanziaria e facilitare l’accesso al credito. Il progetto ha ricevuto l’approvazione della BCE, ed oggi permette alle imprese di arrivare al credito con una maggiore valorizzazione dei propri valori aggiunti.

In particolare questo nuovo criterio prende in considerazione non soltanto la posizione finanziaria e patrimoniale delle aziende, ma anche parametri legati ad aspetti come la digitalizzazione, l’innovazione, gli investimenti, le attività di ricerca e sviluppo, i marchi e i brevetti registrati, la presenza nelle filiere, l’export, il settore operativo, il piano industriale e molti altri ancora. Accedere al credito con maggiore facilità, riuscendo a ottenere anche condizioni più favorevoli, crea un circolo vizioso che permette alle aziende meritevoli di continuare a crescere e a diffondere il proprio modello di business.

Come aderire al programma sviluppo filiere di Intesa Sanpaolo

Per entrare a far parte del programma sviluppo filiere di Intesa Sanpaolo, oppure per usufruire di una rivalutazione del rating aziendale, basta entrare in contatto con un consulente finanziario del gruppo. La banca mette a disposizione delle imprese un modulo di contatti presente direttamente sul suo sito ufficiale, con il quale è possibile prenotare un appuntamento presso una delle agenzie del gruppo e discutere il processo di adesione. In alternativa si può contattare il numero verde dell’istituto di credito e richiedere informazioni, chiamando l’800 303 303 dall’Italia oppure lo +39 011 8019 200 per chi si trova all’estero, un servizio attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 7 alle 24 e il sabato e la domenica dalle 9 alle 19.