Quotazioni Mps: storia e numeri della banca
Il Monte dei Paschi di Siena è una delle banche più antiche del mondo, nata nel 1472 come monte di pietà. Oggi rappresenta in Italia il 4° gruppo dopo Unicredit, Banco BPM e Intesa San Paolo. Le quotazioni di Mps sono state al centro delle cronache finanziarie degli ultimi anni, portando la volatilità del titolo ai massimi storici fino a decretarne la sospensione a fine 2016.
Conti e numeri primo semestre 2017
Prima di analizzare la quotazione del titolo e le future prospettive andiamo a vedere quali sono i risultati del primo semestre del 2017 di Mps. Secondo i dati ufficiali il gruppo ha chiuso con 1,85 miliardi di euro di ricavi, in calo del 21% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Il risultato operativo lordo è stato di 586 milioni di euro, contro gli oltre 1,07 miliardi di euro del primo semestre del 2016. In tutto i crediti deteriorati pesano ancora per oltre 4,68 miliardi di euro, oltre 3,96 miliardi in più rispetto allo scorso anno. Il risultato operativo netto quindi in negativo per circa 4,1 miliardi di euro, mentre la perdita consolidata del gruppo senese è di 3,24 miliardi di euro, decisamente peggiore rispetto allo stesso periodo del 2016 quando chiuse con un utile di 302 milioni di euro. La raccolta complessiva sale leggermente e si porta a 203 miliardi di euro, +0,2%, con un leggero calo della componente diretta. Oggi il Monte dei Paschi di Siena conta circa 89,7 miliardi di crediti verso i suoi clienti, circa 17 miliardi in meno rispetto al primo semestre del 2016.
La quotazione del titolo Mps in Borsa
La quotazione del titolo Mps è rimasta a 15,08€, valore di fine 2016 toccato prima della sospensione del titolo. Il ritorno a Piazza Affari sembra ancora lontano soprattutto dopo l’ultima negazione della Consob all’operazione, che continua a non lasciare il suo via libera. Dopo la conversione del titoli obbligazionari subordinati e la ricapitalizzazione statale il rientro dovrebbe essere ormai imminente, infatti gli investitori si preparano ad accogliere il titolo con grande fermento.
Sicuramente la quotazione del titolo Mps sarà ben lontana dai 15,08€ di fine 2016, molto più probabile una quotazione intorno agli 8,65€ per azione. Secondo alcuni analisti però il prezzo del titolo sarà ancora più basso, intorno ai 4-4,5€ per azione, questo a causa soprattutto dell’ultima asta di credit default swap di un mese fa, in relazione ai bond subordinati. Dopo la ricapitalizzazione statale precauzionale di 3,8 miliardi di euro si aspetta inoltre la decisione sull’offerta di bond senior ai risparmiatori, che purtroppo loro malgrado si sono ritrovati azionisti del gruppo in seguito alla conversione dei bond subordinati. Oggi il primo azionista di Mps è il Tesoro con una quota del 52%, anche se molti esperti del settore ipotizzano un aumento fino al 67% nei prossimi mesi. Il Monte dei Paschi dovrebbe mettere sul mercato circa 2,05 miliardi di azioni, riservati principalmente ai possessori di bond subordinati titolari entro il primo gennaio del 2016.
Fare Trading online con le azioni Mps
Per poter investire in azioni Mps e cercare, quindi, di guadagnare con il trading online, bisogna, per prima cosa, avere delle conoscenze di base ed affidarsi a uno dei tantissimi broker disponibili online. Sono disponibili sul web moltissime piattaforme affidabili, con la possibilità di iniziare da un conto demo per poi utilizzare un conto vero e proprio con il quale iniziare a investire e guadagnare. E’ fondamentale conoscere il titolo Mps e il suo andamento, iniziando dalle opzioni binarie, sicuramente più facili come investimento iniziale, per poi passare alle più complesse CFD in cui, oltre a una conoscenza minima del titolo, è necessario conoscere il suo andamento storico e lo studio dei grafici.
