Come risparmiare in crociera: 10 consigli utili

Desideri prenotare una crociera ma non vuoi spendere troppo? Sei confuso dalle offerte e non riesci a capire quale sia la soluzione più conveniente? Niente panico, in questo articolo andremo a vedere come risparmiare sulla crociera, attraverso 10 consigli utili per capire come è possibile scegliere i servizi giusti e spendere meno, sia a bordo che durante l’acquisto del pacchetto di viaggio. Le crociere sono un’esperienza sempre più in voga, in grado di attrarre ogni anno milioni di persone, tuttavia è importante ottimizzare la spesa ed evitare di pagare più del dovuto. Ecco come fare nel dettaglio.

1# Quando e come prenotare la crociera?

Se vuoi spendere meno per l’acquisto di una crociera, il primo aspetto da considerare è proprio la prenotazione. Le differenze di prezzo tra un periodo e gli altri sono notevoli, perciò è fondamentale capire quando è il momento migliore per comprare il biglietto. In questo per risparmiare è necessario seguire questi consigli:

• flessibilità sulle date;
• prenotare in anticipo;
• monitorare i prezzi;
• occhio alle offerte last minute.

Nonostante gli obblighi legati agli impegni lavorativi, con giorni per le ferie che sono spesso fissi, è importante mantenere una certa flessibilità della scelta delle date per la crociera. Naturalmente bisogna evitare i periodi di alta stagione, quindi luglio, agosto, il ponte natalizio e la Pasqua, tuttavia spostare il viaggio anche di pochi giorni potrebbe garantire un discreto risparmio economico. In questo caso quando prenoti la vacanza dai un’occhiata alle settimane prima e dopo, per controllare il prezzo ed eventualmente richiedere un cambio di ferie se possibile.

Allo stesso modo è consigliabile prenotare in anticipo, poiché le compagnie navali sono solite proporre offerte e promozioni iniziali, pacchetti che possono rivelarsi piuttosto convenienti acquistando il viaggio diversi mesi prima. Ugualmente è possibile attendere le ultime settimane, infatti si possono trovare offerte last minute abbastanza vantaggiose, soprattutto se l’armatore non è riuscito a riempire la nave e vuole ottimizzare lo spazio, vendendo a prezzo ridotto gli ultimi posti disponibili.

Un altro modo per risparmiare sulle crociere è monitorare sempre i prezzi, iscrivendosi alle newsletter dei siti web delle compagnie navali, oppure dei portali di comparazione dei prezzi online. Così facendo si possono ricevere notifiche e avvisi qualora la tariffa dovesse scendere , acquistando soltanto quando il prezzo è più conveniente. Nella valutazione dei costi fai attenzione ai servizi inclusi, ai regolamenti e alle esclusioni, leggendo sempre attentamente le condizioni della promozione prima di comprare il servizio.

2# All inclusive o servizi separati?

Negli ultimi anni sempre più aziende propongono pacchetti all inclusive, tariffe tutto compreso che includono oltre alla crociera anche il cibo e le bevande illimitate. Si tratta di un modo per invogliare le persone, soprattutto le famiglie con bambini, poiché basta acquistare il servizio e dopodiché a bordo non bisogna spendere quasi nulla, approfittando di buffet e forniture senza limitazioni. Questa opzione conviene davvero? La risposta è dipende.

Se non ti interessa avere maggiore libertà di scelta, oppure se pensi che durante il viaggio mangerai e berrai molto per goderti un po’ di meritato relax, allora probabilmente questa formula è probabilmente la scelta giusta. Al contrario, invece, se vuoi scegliere il ristorante più adatto ogni volta, oppure non essere costretto a consumare soltanto perché è già tutto pagato, allora evita il pacchetto tutto compreso, berrai e mangerai di più del dovuto soltanto per ottimizzare la spesa per il servizio all inclusive.

3# Attenzione ai servizi opzionali!

Le navi da crociera prevedono una tariffa per il viaggio, un’eventuale supplemento per includere cibi e bevande, poi durante la navigazione vengono offerti tantissimi servizi opzionali, tutti ovviamente a pagamento. Si tratta di un modo con cui le compagnie riescono a guadagnare dai crocieristi, proponendo loro prodotti e servizi da acquistare a bordo, per passare il tempo o approfittare del momento per comprare qualcosa nei negozi della nave.

Ad esempio sono presenti boutique, casinò, centri benessere e molto altro ancora, tuttavia la conta da pagare al termine del viaggio può essere piuttosto salata, qualora non si presti molta attenzione. In crociera è possibile passare la carta di credito dappertutto, perciò è facile perdere di vista le spese, in quanto basta registrare la carta e segnare. Meglio optare per i contanti, uno strumento che permette di monitorare in maniera più scrupolosa i soldi spesi, di fatto portando a spendere di meno rispetto a chi utilizza la carta.

Se ad esempio vuoi essere sicuro di non superare il tuo budget, allora puoi sempre decidere prima di partire quanto sei disposto a spendere, poi devi soltanto impostare un limite giornaliero alle tue spese a bordo. In questo modo potrai gestire con maggiore lucidità le attività da fare e i prodotti da comprare, mantenendo tutto sotto controllo. Ricorda che non tutto è così conveniente come può sembrare, quindi in alcuni casi potresti essere indotto ad acquistare soltanto per l’euforia del momento.

4# In crociera si devono pagare le mance?

Una cosa che sanno in pochi è il funzionamento delle mance a bordo delle crociere. La maggior parte delle compagnie navali, infatti, include direttamente un piccolo sovrapprezzo nel costo di prodotti e servizi, perciò quando paghi di solito stai già lasciando la mancia. Si tratta in genere di un quota compresa tra il 5 e il 15% del prezzo, come indicato nello scontrino fiscale, quindi non è assolutamente obbligato lasciare altri soldi in contanti, ad esempio al bar o al ristorante.

Naturalmente sei libero di corrispondere una mancia a un lavoratore particolarmente zelante, oppure se ritieni che il servizio meriti tale riconoscimento, tuttavia è importante sapere che nessun si lamenterà se non lasci nulla, poiché nel conto è già inclusa la mancia standard. Se proprio vuoi darla cerca di aspettare gli ultimi giorni, premiando alcuni addetti con una mancia extra prima di scendere dalla barca.

5# Come risparmiare con le escursioni

Una delle attività principali in crociera sono le escursioni, passeggiate da fare quando si arriva in un porto, per passare qualche ora in borghi, cittadine e altre zone turistiche in giro per il mondo. In questo caso le opzioni disponibili sono due, organizzarsi da soli oppure partecipare alle gite guidate promosse dalla compagnia navale stessa, che mette a disposizione personale specializzato e diverse attività da fare, a seconda del tipo di esperienza.

In genere è preferibile fare tutto da soli, informandosi prima di salpare sulle destinazioni presso le quali la nave farà delle soste, per capire come muoversi e cosa c’è da vedere. L’unico aspetto da organizzare in maniera scrupolosa è il rientro a bordo, poiché altrimenti si rischia di rimanere a piedi e dover pagare tutte le spese per il rientro a casa, oppure per raggiungere l’imbarcazione al prossimo porto di attracco.

In alcuni casi invece le escursioni rappresentano un’opportunità, ad esempio sono indicate per persone più anziane, se comprendono attività particolari difficili da fare da soli, oppure per chi non si sente a suo agio perché non conosce il posto. Allo stesso tempo è indispensabile organizzarsi in anticipo, per evitare file e code, prenotando tutte le escursioni prima della partenza. Ad ogni modo controlla sempre se non puoi fare le stesse cose senza le guide, in alcuni casi puoi risparmiare una cifra considerevole.

6# Assicurazione di viaggio: si o no?

Benché non si tratti di un modo per risparmiare sul costo della crociera, è importante sottoscrivere un’assicurazione di viaggio per evitare qualsiasi contrattempo. In cambio di un piccolo costo addizionale, infatti, è possibile proteggersi contro eventi naturali e calamità, disservizi e qualsiasi situazione occorso durante la traversata. Ad esempio è possibile ottenere il rimborso per le spese mediche all’estero, il rientro anticipo in caso di malore, un indennizzo qualora il maltempo limiti la crociera.

Con un’assicurazione è possibile coprirsi contro costi accessori, situazioni di emergenza e imprevisti, perciò è un modo per evitare di spendere soldi nel caso succeda qualcosa non pianificato o a carattere del tutto eccezionale. La copertura può essere estesa alle carte di credito, la cancellazione o il ritardo del volo aereo, ma soprattutto all’assistenza sanitaria, un servizio fondamentale quando ci si trova all’estero specialmente con persone anziane o bambini.

7# Attenzione a telefonate e internet in nave!

Un’altra voce di spesa piuttosto onerosa a bordo sono i costi di telefonia e internet. La soluzione migliori in questi casi è staccare completamente dal telefono, evitando di usarlo durante la vacanza, per rilassarsi davvero scordandosi per qualche giorno di tutti gli impegni. Se invece non puoi farne a meno è fondamentale trovare l’opzione giusta, poiché molti servizi a bordo sono cari e inefficienti, con prestazioni abbastanza scarse.

Le navi da crociera forniscono di solito connessioni lente e costose, con pacchetti tutto compreso o a consumo, per connettersi alla rete wireless dell’imbarcazione e avere internet a bordo. In tal caso evita di usare app e programmi che richiedono una grande quantità di dati, altrimenti potresti finire con pagare una cifra davvero elevata, tra cui streaming video, videochiamate e quant’altro. Se proprio hai bisogno di internet aspetta di scendere a terra, poi usa il roaming della tua compagnia telefonica oppure recati presso un internet point.

Ad esempio Costa Crociere propone una tariffa con 3 euro di attivazione e 5 euro al giorno, che include la connessione Wi-Fi per accedere ai social come WhatsApp, Facebook e Instagram, mentre per navigare senza limiti il prezzo è di 47 euro per 500MB o 107 euro per 3GB. MSC Crociere, invece, mette a disposizione tariffe internet di 20 euro al giorno o 60 euro per 7 giorni, pacchetto che comprende lo streaming fino a 340MB al giorno e 1,5GB per tutto il viaggio.

8# Acquisto del volo aereo: pacchetto o separato?

Sempre più armatori offrono la possibilità di acquistare la crociera con i voli aerei inclusi, un’opzione che offre alcuni vantaggi. Ad esempio in questo caso se la compagnia aerea ritarda la nave è costretta ad aspettare, oppure a farsi carico dei costi di trasporto, mentre comprando i due servizi separatamente la crociera non attenderà nessun eventuale ritardo del volo aereo. Per capire la reale convenienza di questa scelta bisogna fare un po’ di conti.

Per farlo è necessario considerare il prezzo applicato dalla compagnia navale, cercando voli aerei economici e comparando le tariffe. Purtroppo non esiste una soluzione unica, infatti alcuni crocieristi preferiscono acquistare i due servizi separati, perché affermano che in questo modo sia possibile risparmiare, altri invece prediligono il pacchetto tutto compreso, giudicato più conveniente. Non resta quindi che perdere un po’ di tempo e fare alcune ricerche, per scoprire prima di prenotare se è esistono dei collegamenti aerei più convenienti rispetto a quelli proposti dall’azienda.

9# Quale cabina permette di risparmiare?

Un altro aspetto che incide molto sul prezzo della crociera è la scelta della cabina. Innanzitutto è fondamentale prenotare un ambiente adatto alle proprie esigenze, con spazio sufficiente per vivere in armonia, soprattutto quando si viaggia con dei bambini. Tuttavia non è necessario lasciarci tentare dal lusso, a meno che non si tratti di un momento particolare da festeggiare in maniera adeguata, come un viaggio di nozze o un anniversario di matrimonio.

In tutti gli altri casi basta una cabina confortevole, infatti si passerà la maggior parte del tempo fuori, quindi spendere troppo per la sistemazione non è decisamente un’opzione sensata; meglio utilizzare parte dei soldi per pagare attività e altri servizi. La soluzione più economica di tutte è ovviamente la cabina interna, senza vista sull’oceano, indicata se non vi interessa guardare l’oceano o il mare durante la notte, anzi ci sono persone a cui dà addirittura fastidio.

Un altro sovrapprezzo è dato dalla presenza del balcone, dalle dimensioni della cabina e dai servizi inclusi, ad esempio il servizio in camera compreso nella tariffa o un assistente al piano personale. Se vuoi risparmiare allora devi acquistare una cabina interna, mentre se desideri vedere il panorama, ad esempio perché la navigazione offre scenari suggestivi come quelli nel Nord Europa, allora opta per una cabina esterna leggermente più piccola per contenere il prezzo.

10# Come risparmiare con le bevande in crociera

Vediamo infine come risparmiare sulle bevande in crociera, una delle voci di spesa solitamente più elevata nel budget da spendere a bordo. Le compagnie navali propongono una serie di pacchetti al momento della prenotazione, i quali possono andare dalle bevande analcoliche come acqua, succhi e spremute, alla sola acqua minerale in bottiglia, alla birra alla spina oppure a una fornitura completa di bevande alcoliche.

Ogni pacchetto prevede un prezzo differente, con sconti più o meno convenienti praticati dalle aziende se si acquista prima della partenza. La formula include sempre un numero preciso di bibite, ad esempio 10 bottiglie d’acqua, 20 birre oppure 7 bottiglie di vino, di cui spesso vengono specificate anche le marche e la capienza complessiva. Alcuni pasti, soprattutto self-service, propongono comunque delle bevande comprese, ad esempio l’acqua o un succo di frutta, tuttavia nella cena sono sempre a parte.

I pacchetti convengono? Non sempre, infatti dipende dalle proprie esigenze. Per capire il vantaggio bisogna dare un’occhiata ai prezzi delle formule, sia a quelle senza limitazioni temporali che alle promozioni giornaliere, analizzare i costi delle bevande a bordo e giudicare la convenienza di tali servizi opzionali. In alcuni casi, per capire come risparmiare in crociera, è meglio optare per un pacchetto con bevande incluse nella prenotazione, evitando così di dover acquistare pacchetti bevande a bordo, tuttavia la decisione è totalmente personale.