Assicurazioni e polizze per video produzioni
Indipendentemente dal fatto che si stia girando un video aziendale, una pubblicità per un cliente o un lungometraggio destinato alle sale cinematografiche o più semplicemente un “corto” per un concorso, è assolutamente indispensabile stipulare un’assicurazione sulla produzione video.
Così come non si guiderebbe un’automobile senza assicurazione, non si dovrebbero mai effettuare riprese video senza una copertura assicurativa adeguata. Quando si parla di produzione video, destinata o al grande schermo o più semplicemente a un canale YouTube, è essenziale disporre di una copertura assicurativa. Che tuteli la produzione, i soggetti coinvolti e gli ambienti in cui si registra.
Esistono svariate tipologie di assicurazioni che dovrebbero essere prese in considerazione in una produzione video. Le più importanti sono:
- Responsabilità civile
- Errori e omissioni
- Obbligo di completamento
In questo articolo, l’attenzione verrà focalizzata principalmente su questi aspetti, ma verranno fornite anche informazioni su altri tipi di copertura, in modo da garantire un’analisi esaustiva completa. Non verrà trattato il “furto e incendio” come avvenuto durante al realizzazione di questo spot pubblicitario, posto che si tratta di una copertura affine a quelle su altri beni strumentali.
Assicurazione per la responsabilità civile
Prendiamo, come caso di scuola, un fatto realmente avvenuto: una produzione che aveva lo scopo di creare un video tutorial per giovani nuotatori. Il cliente, che aveva preso in prestito la casa e la piscina di un amico per le riprese, era un istruttore di nuoto certificato con tutte le credenziali necessarie per la rianimazione cardiopolmonare e per affrontare qualsiasi emergenza potesse sorgere con i bambini nel video.
Sfortunatamente si sviluppò un incendio in cucina durante la preparazione del pranzo e la compagnia assicuratrice si rifiutò di indennizzare proprio perché il proprietario della villa non aveva stipulato un’assicurazione di produzione per le riprese.
Come ottenere un’assicurazione per la produzione video
Trovare un’assicurazione per una produzione video è un processo complicato. Questo verosimilmente è dovuto sia alla quantità di attrezzature, spesso eterogenee, che si trovano sui set, sia alle fasi distinte in cui si snoda una videoproduzione. Sul tema basta consultare la pagina di studio che si occupa di video prouduzione, per rendersi conto di quanto materiale tecnico venga utilizzato e soprattutto in quante fasi e quante professionalità diverse concorrano alla realizzazione di un video aziendale, di un documentario, o di una video intervista.
Le compagnie “normali” (senza fare nomi ma quelle più conosciute) spesso quando si chiede loro una copertura del rischio connesso a una ripresa video non sanno proprio di che si parli. Al massimo ne hanno per fotografi. A causa della natura specializzata delle assicurazioni di produzione, è facile che si debba fare riferimento a un broker che comprenda le esigenze specifiche del settore.
Come per qualsiasi tipo di assicurazione, tutte le compagnie effettueranno indagini prima di stipulare un contratto; dopotutto, desiderano avere la certezza di non perdere denaro nei loro investimenti. Viaggiare all’estero aggiunge una dimensione extra alla copertura assicurativa della produzione. Oltre alla necessità delle stesse coperture assicurative richieste nel proprio Paese, sarà necessaria anche un’assicurazione per il viaggio.
Assicurazione per errori e omissioni
Il prossimo elemento assicurativo indispensabile è l’assicurazione per errori e omissioni. Questo tipo di copertura è particolarmente necessaria quando la storia è vera o basata su eventi reali. Spesso, la compagnia assicurativa incaricherà un esperto del settore per esaminare la sceneggiatura e investigare, oppure quando non si è completamente in regola con le liberatorie o i diritti di uso delle immagini da library. Tuttavia, è bene chiarirlo, queste polizze non coprono errori per mancata diligenza o inadempienze contrattuali.
Obbligo di completamento
L’obbligo di completamento è un tipo di polizza assicurativa che garantisce agli investitori che un progetto verrà completato nei tempi e nei costi stabiliti. Investopedia descrive un obbligo di completamento come “un contratto finanziario che garantisce che un determinato progetto sarà completato anche se il produttore esaurisce i fondi, o si verificano altri ostacoli finanziari o di altra natura durante la produzione del progetto“.
Per determinare se un progetto cinematografico rappresenti o meno un rischio di produzione accettabile, il garante dell’obbligo di completamento esaminerà attentamente tutti i fattori significativi che influenzano la produzione. Questo processo inizia con la presentazione al garante dell’obbligo di completamento degli elementi principali: sceneggiatura, budget, programma di riprese, curriculua del personale chiave e descrizioni degli impegni finanziari dei finanziatori del progetto.
A causa del numero molto limitato di compagnie assicurative che coprono l’industria cinematografica, è difficile trovare un assicuratore disposto a offrire una copertura sull’obbligo di completamento per film con un budget inferiore a 5.000.000 euro, senza un pari importo di garanzie, come una fideiussione. Pertanto, se si intende realizzare un film con, ad esempio, un milione di euro, sarà necessario disporre di beni per un valore equivalente a un milione di euro a garanzia
Considerazione pratica
L’assicurazione per produzioni video è di fondamentale importanza per la mitigazione dei rischi. Non vi è nulla di male nella produzione video pur senza copertura, ma vi è una differenza sostanziale tra l’omissione di richiedere un costoso permesso per una location di un’ora e il mettere a rischio il futuro finanziario di se stessi, della propria famiglia e di tutti i partecipanti alla produzione.
ph: joel-muniz-unsplash